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Source: Repubblica.it
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Sanremo, il voto della sala stampa: Giorgia, Cristicchi e Achille Lauro tra i primi 5
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Source: Il Giornale
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Sanremo 2025: le pagelle della prima serata
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Terminate le esibizioni degli artisti in gara è iniziato il voto della sala stampa, ovvero il primo verdetto del Festival:[…]
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Le luci si accendono sul palco dell’Ariston. Per la sua prima serata sanremese Carlo Conti è affiancato da Gerry Scotti[…]
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Source: Gazzetta.it
Intervista con Gipsy Fiorucci
- Dettagli
- Published on Lunedì, 23 Dicembre 2019 11:01
- Scritto da Andrea Turetta
- Visite: 634
E’ disponibile in tutti gli store e piattaforme digitali "Protagonista del finale" (etichetta San Luca Sound), l'album di debutto di Gipsy Fiorucci, con la produzione artistica di Renato Droghetti e la supervisione di Manuel Auteri. "Protagonista del finale" è un album emozionale, dalle sonorità pop-rock e dal sapore internazionale miscelate ad un tocco di elettronica, che mette in risalto le caratteristiche vocali intense e carismatiche della cantautrice umbra. Il disco comprende quattordici tracce. Ci sono brani inediti che Gipsy ha scritto avvalendosi della collaborazione di importanti autori tra cui lo stesso Manuel Auteri e sue reinterpretazioni di canzoni del panorama italiano e internazionale. Hanno collaborato e suonato al disco Renato Droghetti (arrangiamenti, pianoforte, tastiere), Manuel Auteri (chitarra classica), Luca Longhini (chitarra elettrica e classica), Mario Manfredini (batteria). Invece, Stefano Stinchi (arrangiamenti, pianoforte, tastiere), Toti Panzanelli e Davide Baccanelli (chitarre elettriche), Lino De Rosa (basso) e Nicola Polidori (batteria) per i brani "Serial Lover", "Non c’è via d’uscita", "Odio e amore" e "Generation". Ecco l’intervista gentilmente rilasciata dall’artista…
E’ uscito il tuo album d’esordio, "Protagonista del finale" . Un parto particolarmente complicato?
Questo disco rappresenta il sogno di tutta la vita, una tappa molto importante e significativa della mia carriera artistica e in effetti possiamo definirlo un “parto” in quanto ho curato e mi sono dedicata a questo progetto con tutto l’amore possibile anche nei momenti più duri e faticosi e per me è veramente come se fosse un figlio che ho cresciuto e che continuo a crescere con passione giorno dopo giorno.
Foto di Lorenzo Lombardi
Il tuo album può avere forti connotati biografici?
E’ un album che racchiude varie sfaccettature del mio mondo musicale e della mia anima prevalentemente pop-rock e comprende sia famose cover del panorama internazionale e sia inediti scritti da me in collaborazione con diversi autori e tra questi i due brani più autobiografici e intimi sono sicuramente “Specchi di Luce” che è il mio inno alla musica dove parlo direttamente con lei mettendo a nudo tutte le emozioni che riesce a trasmettermi e “Protagonista” ballata introspettiva e malinconica che descrive le difficoltà incontrate nell’inseguire il mio sogno in contrapposizione alla voglia sempre più forte di non mollare mai per poter essere “Protagonista del finale”.
In fase di composizione è bene avere la massima libertà?
Io solitamente mi occupo principalmente della scrittura del testo più che della composizione e certamente l’ispirazione giusta è importante come anche avere la massima libertà di espressione, anche se poi il confronto con i propri collaboratori è fondamentale per creare quel connubio artistico che ti permette di lavorare e creare in perfetta simbiosi.
Importante credo si sia rivelata la produzione artistica di Renato Droghetti e la supervisione di Manuel Auteri… Come vi siete conosciuti?
Importantissima in questo senso è stata la collaborazione con il produttore artistico Renato Droghetti e il cantautore e discografico Manuel Auteri con i quali è nata una grande intesa fin da subito e questo mi ha permesso di esprimermi al meglio sia in termini di creatività che attraverso gli arrangiamenti a cui abbiamo lavorato gomito a gomito per realizzare un progetto completamente in linea con il mio mondo musicale e la mia personalità artistica.
Foto di Lorenzo Lombardi
Quali sono i tuoi ricordi legati alle prime esperienze musicali?
I ricordi legati alle mie prime esperienze musicali risalgono a molti anni fa quando ero praticamente una bambina e ricordo ancora con emozione i miei primi concorsi di canto in cui avevo un nodo alla gola per la mia grande timidezza che però con il passare degli anni sono riuscita a superare grazie al mio amore per la musica.
Quanto è importante per una giovane artista, poter contare sulla fiducia degli addetti ai lavori oltre che del pubblico?
Poter contare sulla fiducia degli addetti ai lavori è molto importante perché ti permette di esprimerti al meglio sentendoti completamente a tuo agio nel rimanere te stessa e per poterti incanalare nei giusti binari, non di minore importanza l’appoggio e la stima del pubblico che sono fondamentali nel decretare il successo o meno di un’artista che passa dalle emozioni che esso è in grado di trasmettere.
Foto di Lorenzo Lombardi
Sei riuscita a mettere tutto dentro all’album o qualcosa è rimasto in un cassetto?
In questo primo disco credo di avere messo tutto quello che più mi rappresenta come mondo musicale e tutto il vissuto che mi ha accompagnato in questi anni e che fa parte del percorso artistico che mi ha portato fino a qui.. la cosa che mi auguro più di tutte è che possa arrivare al cuore di chi lo ascolterà per poter far sì che sia solo il primo di una lunga serie…
In linea di massima, come nasce una tua canzone?
In linea di massima le mie canzoni nascono da un momento di grande ispirazione da cui arriva la giusta spinta creativa per buttare giù la bozza di un testo che poi ovviamente verrà affinato e adattato alla melodia in un secondo momento.
Comporre una canzone è una forte responsabilità?
Scrivere una canzone è sempre una responsabilità in qualche modo perché bisogna essere consapevoli che l’ascoltatore finale è il pubblico ed è importante far passare i giusti messaggi fatti di sani principi e dove non deve mai mancare il rispetto per le persone.
Ami maggiormente il lavoro di preparazione al disco oppure il portare le canzoni sui vari palchi durante i concerti?
La preparazione del disco e tutta la lavorazione dei brani è sicuramente un momento molto emozionante e importante ma allo stesso tempo è meraviglioso poter esprimere le emozioni più vere attraverso le proprie canzoni durante i concerti per poterle regalare al pubblico che hai di fronte quindi posso affermare di amare entrambe le cose perché insieme formano un connubio vincente sotto ogni aspetto.
Musica è arte. In Italia pensi se ne sia consapevoli?
La musica è arte ed è in grado di trasmettere emozioni profonde facendo spesso da colonna sonora in tantissimi momenti importanti della nostra vita; in Italia forse non sempre gli viene dato il giusto valore e la giusta importanza.
Musicalmente parlando, credi sia in atto una rivoluzione in questi ultimi anni?
Sì, sicuramente è in atto una rivoluzione negli ultimi anni nella musica sia per quanto riguarda i generi musicali di oggi rispetto a ieri e sia per la distribuzione nelle piattaforme digitali che hanno praticamente sostituito il Cd fisico che io personalmente adoro in quanto ti fa toccare con mano il duro lavoro di un’artista assaporandone i testi, le foto e tanto altro.. comunque il mio album è presente sia negli store che in copia fisica per chi fosse interessato.
Quali sono le tappe della tua formazione artistica, cui tieni di più?
Ci sono state varie tappe importanti per quanto riguarda la mia formazione artistica fatta di lezioni di canto private, Accademie varie e stage formativi ma tra le più significative c’è la mia frequentazione durata diversi anni all’”Atelier della voce” a Firenze che mi ha permesso di studiare e perfezionare al meglio dizione, fonetica e timbrica della voce.
Oggi, per decidere di intraprendere la carriera musicale, bisogna essere spinti da una grande passione. Non si può più dire che chi decide di fare il cantante lo faccia per denaro… teoricamente, ciò dovrebbe favorire gli artisti che hanno davvero qualcosa da dire…
Sì, per intraprendere una carriera musicale bisogna sicuramente avere una grandissima passione in grado di spingerti ogni giorno a migliorarti e a dare il meglio di te anche nei momenti più bui in cui bisogna riuscire ad avere fede a non perdere mai di vista quel faro in grado di illuminarti il cammino.. solo con la grande tenacia e il duro lavoro fatto spesso di sacrifici si possono ottenere dei risultati e oltre tutto questo è sicuramente di fondamentale importanza per un’artista avere qualcosa da dire e trasmetterlo alle persone attraverso le emozioni.
VIDEO DEL SINGOLO SPECCHI DI LUCE https://youtu.be/YqvDTMDaoWk
Ti sei fatta un’idea di quale tipologia di pubblico ti segue?
Non so di preciso quale tipologia di pubblico mi segua anche se penso di raggiungere con la musica varie tipologie di persone e di fasce di età e soprattutto non solo Italiano avendo un sound musicale dal sapore molto internazionale.
Per chiudere, c’è qualche suggerimento che ti sentiresti di dare a chi desidera seguire una carriera di tipo artistico-musicale?
Penso di aver già espresso dei concetti a riguardo.. comunque se dovessi dare un consiglio a chi vuole intraprendere una carriera di tipo artistico gli direi sicuramente che ci vuole grande passione, tenacia e tanto lavoro.
Per ulteriori info:
https://www.facebook.com/Gipsyofficial
https://www.instagram.com/martafiorucci_gipsy