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Source: Gazzetta.it
Progetto Scuola “Best Food Generation, la Tribù dell’Expo”
- Dettagli
- Published on Giovedì, 08 Marzo 2012 11:41
- Scritto da Andrea Turetta
- Visite: 1792
Sono 1.202 i centri di direzione (istituti comprensivi e circoli didattici), da cui dipendono circa 3.000 scuole elementari per un totale di circa 8.000 classi di tutta Italia, coinvoltinel Progetto Scuola “Best Food Generation, la Tribù dell’Expo” partito i primi di febbraio 2012 e della durata di 4 anni.
Il primato spetta alla Lombardia, con 246 istituti comprensivi aderenti, seguita da Piemonte (207), Veneto (195), Emilia Romagna (189), Toscana (150), Liguria (83), Friuli Venezia Giulia (81), Trentino Alto Adige (45) e Valle d’Aosta (4).
Sono questi i numeri straordinariamente importanti delprogetto, frutto della partnership stretta nel 2011 tra Expo 2015 SpA e Rio Mare, che vede le due aziende concretamente impegnate per promuovere una sana e corretta alimentazione tra i bambini delle scuole elementari.
La partnership si è concretizzata nell’ideazione e realizzazione del progetto didattico quadriennale,“Best Food Generation, la tribù dell’Expo” dedicato alle scuole elementari primarie di tutta Italia, i cui contenuti sono stati sviluppati in collaborazione con il Prof. Michele Carruba, uno dei massimi esperti di nutrizione in Italia.
L’obiettivo del progetto è quello di stimolare a scuola l’insegnamento della alimentazione responsabile, contribuendo così concretamente ed efficacemente a promuovere stili di vita corretti e sostenibili tra le nuove generazioni. Un cammino lungo 4 anni, che ha preso il via in classe proprio da febbraio 2012, nel corso dei quali i bambini, sotto la guida degli insegnanti e con l’aiuto dei kit didattici sviluppati volta per volta, potranno affrontare durante le lezioni il tema dell’alimentazione sotto diversi punti di vista.Il tema centrale dell’alimentazione responsabile verrà, infatti, declinato in 4 aree tematiche, una per ogni anno scolastico.
In particolare, il tema della prima edizione è la varietà e ha come nucleo centrale la Piramide alimentare. Uno strumento utile e accattivante che illustra ai bambini quali sono i pilastri di una sana ed equilibrata alimentazione, affinché imparino a seguire una alimentazione il più possibile diversificata a ogni pasto, senza dimenticare di praticare una salutare attività fisica!
Tutte le classi saranno poi chiamate a realizzare dei lavori creativi in relazione al tema in corso. Tutti i lavori saranno giudicati da una commissione che eleggerà ogni anno la classe vincitrice, permettendo così alla scuola di appartenenza di vincere un premio.
L’appuntamento con i vincitori è a giugno, quando la classe che avrà ideato il lavoro creativo migliore verrà premiata: in palio una gita a Expo Milano 2015 e una fornitura di libri scolastici!
In questo lungo cammino educativo i bambini saranno accompagnati da Zio Bruno, Rio e Marina, tre straordinari personaggi che attraverso le loro storie, insegneranno loro i pilastri di una corretta e varia alimentazione:
· Zio Bruno è uno zio buonissimo, generoso e strasimpatico, ma anche molto pigro e goloso. Quando era un ragazzino nessuno lo ha aiutato a capire come mangiare bene non sia alternativo a mangiare sano, anzi che possono tranquillamente coincidere. Così lui si è abituato a una alimentazione sbilanciata e un po’ ripetitiva. Con i nipotini che lui adora, Rio e Marina, potrà finalmente imparare a mangiare sano e correttamente, senza dimenticare il gusto.
· Rio è un ragazzino vispo e allegro. Ha dieci anni, fa la quinta elementare e ha un sacco di amici che rendono bella anche la scuola. È stato più fortunato di suo Zio Bruno, perché a casa e a scuola lo hanno abituato a mangiare di tutto un po’, senza esagerare. Certo gli piacciono tutte le cose che fanno impazzire i ragazzi - le patatine fritte col ketchup, le bevande gassate, la pizza, le torte e le lasagne al forno – ma sa apprezzare anche le verdure, le carni bianche e il pesce.
· Marina ha un anno più di Rio e fa la Prima Media. Piena di amiche, adora la ginnastica artistica. Da sorella maggiore ogni tanto non sopporta il fratello, soprattutto quando le fa sparire le cose di scuola. C’è una cosa però che li mette sempre d’accordo: cucinare insieme. Quando c’è l’occasione di mettersi ai fornelli arriva il momento della tregua: pentole, padelle e attrezzi da cucina sanno davvero fare il miracolo. Assieme alla mamma si divertono a preparare cibi nuovi, sperimentando gusti diversi e originali. Il papà a cena ne va matto e anche Zio Bruno ha iniziato ad apprezzare quando è invitato.
Perfettamente inserito nel cuore di un evento come l’Esposizione Universale, momento importante di dibattito e confronto sul tema nutrizione, il progetto scuola “Best Food Generation, la Tribù dell’Expo” culminerà proprio nel 2015 con una serie di iniziative di educazione alimentare, aperte ai bambini e alle loro famiglie, volte a promuovere contemporaneamente la cura e la protezione dell’ambiente, attraverso la scelta di prodotti eco-friendly, garantendo alle future generazioni un "pianeta sostenibile". Nutrizione e sostenibilità ambientale sono temi, infatti, particolarmente cari a Rio Mare, che da sempre lavora per portare dal mare alla tavola degli italiani prodotti genuini e ricchi di gusto che sposano il piacere della buona cucina con un’alimentazione sana e di qualità nel rispetto dell’ambiente,come testimoniato dalla presentazione, proprio lo scorso anno, del primo Report di Sostenibilità “Qualità Responsabile”.
Il progetto scuola “Best Food Generation, la Tribù dell’Expo” rappresenta un’importante occasione in cui pubblico e privato, scuola e aziende, uniscono le proprie forze con l’obiettivo di promuovere e diffondere la cultura della corretta alimentazione, a partire dai primi anni di vita.
L’Esposizione Universale:
«Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita» è il tema attorno cui si svilupperà Expo Milano 2015. In un mondo in cui oltre un miliardo di persone soffre di fame o, al contrario, di obesità, e che nel 2050 sarà abitato da 9 miliardi di persone, i problemi legati alla nutrizione e all’alimentazione sono questioni di grande attualità che interessano più ambiti: dall’economia alla scienza, dalla cultura alla società. È su questi fronti che i Paesi partecipanti all’esposizione di Milano sono invitati a proporre soluzioni concrete.
Tre le sfide proposte: il diritto a un’alimentazione sana, sicura e sufficiente per tutti; sostenibilità ambientale, sociale ed economica della filiera e consapevolezza del gusto e della cultura del cibo.
Si calcola che l’Esposizione Universale e le migliaia di appuntamenti (eventi culturali, concerti, spettacoli …), previsti nei sei mesi della manifestazione, porteranno a Milano e nell’area metropolitana della città circa 20 milioni di visitatori, oltre 130 Paesi partecipanti, organizzazioni e aziende. Ad oggi hanno aderito 72 Paesi, più l’Onu.
Il sito espositivo si estenderà su una superficie di un milione di metri quadrati, lungo l’asse della nuova Fiera di Milano e di Malpensa. I lavori sono stati ufficialmente inaugurati il 28 ottobre 2011, al termine del primo “International Participants Meeting”, che si è tenuto tra Milano e Villa Erba, a Cernobbio (Como), dal 25 al 27 ottobre 2011.
Rio Mare:
In Europa e in tutto il mondo Rio Mare è il marchio italiano di grande qualità che coniuga gusto e benessere, affidabile, sicuro, innovativo, ideale per chi è attento alla propria alimentazione. La missione di Rio Mare è da sempre la ricerca dell’eccellenza a tutti i livelli: nella selezione della materia prima, nei controlli rigorosi su tutta la filiera, nella costante comunicazione al consumatore chiara, trasparente, efficace; nell’innovazione continua che permetta di adeguare la propria offerta alle richieste del mercato, con una gamma sempre più vasta di prodotti gustosi e facili da usare. Rio Mare è da sempre impegnato sul fronte della sostenibilità perché considera valori fondamentali lo sviluppo sostenibile e il rispetto delle risorse degli oceani. Anche per questo motivo, fin dal 1992 l’azienda ha aderito al programma Dolphin Safe promosso da Earth Island Institute. A testimonianza di questo impegno, Rio Mare è tra i fondatori di ISSF, International Seafood Sustainability Foundation (ISSF www.iss-foundation.org ), un’organizzazione globale non-profit fondata nel 2009, che riunisce autorevoli esponenti della comunità scientifica internazionale, il WWF e le aziende leader dell’industria conserviera del tonno, con l’obiettivo di assicurare la sostenibilità degli stock di tonno nel lungo periodo e l’utilizzo sostenibile degli stock attualmente esistenti, riducendo la pesca accidentale (by catch) e promuovendo la tutela e la salute dell’ecosistema marino.
www.ketchum.it